Una figura misteriosa e carismatica, una delle pochissime donne ad avere un’identità tra i seguaci di Gesù, la prima testimone della resurrezione: sto parlando di Maria Maddalena, alla quale è dedicata la mostra 2022 dei Musei San Domenico di Forlì.
Una figura sfaccettata, variegata, una, nessuna e centomila donne che vennero prima e dopo di lei e che in lei si possono specchiare. Anche perché in realtà non è davvero una, ma è stata (con)fusa con altre figure femminili citate nel Vangelo, sempre di nome Maria.
Maddalena è un toponimico, si riferisce alla sua provenienza dalla città di Magdala.
La mostra ripercorre le scelte degli autori di varie epoche che hanno seguito diversi filoni: dalla Maddalena scarna e penitente de medioevo, alla cortigiana ben vestita rinascimentale (sempre riconoscibile dal vasetto di mirra che tiene tra le mani), alla voluttuosa e discinta “finta penitente” del manierismo. Si arriva poi alla ripresa sentimentale dell’Ottocento, che ne fa un’eroina romantica (Hayez e Canova soprattutto) e si arriva al Novecento, con Guttuso, Chagall, De Chirico, che la rendono più metafisica e simbolica.
In mostra ci sono 200 opere e la sequenza è come sempre ben orchestrata dai curatori…per me i Musei San Domenico sono una garanzia!
Informazioni utili
La mostra sarà aperta fino al 10 luglio, qualche info di servizio:
ORARI
Da lunedì a venerdì: 9.30 -19.00
sabato, domenica, festivi: 9.30 -20.00
BIGLIETTI
Intero: 14,00 €
Ridotto (gruppi, over 65, minori fino a 18 anni, convenzioni da verificare sul sito): 12,00 €
INFO
Tel: 054336217
Web: www.mostramaddalena.it – FB: Maddalena ai musei San Domenico – IG: @maddalenamostraforli